Forge Fedriga Green Magazine n.9

Informazione e condivisione sui temi ambientali stanno alla base del rapporto di Forge Fedriga con tutte le parti interessate (stakeholder). Si pubblica il 9° numero del “Green Magazine”

ISO 14001:2015 – FORGE FEDRIGA ADEGUA IL PROPRIO SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE

L’edizione della norma ISO 14001 del 2015, che governa i Sistemi di Gestione Ambientale, ha introdotto importanti novità per le Aziende che intendono certificarsi e per quelle già certificate. Le novità stanno nell’approccio agli aspetti ambientali e che partono dalla necessità una precisa analisi del contesto in cui opera l’Azienda e quindi ad individuare tutte le parti interessate e realtà che sono coinvolte nel processo produttivo dell’Azienda. Per Forge Fedriga basti citare la vicinanza al Parco Locale di Interesse Sovracomunale (PLIS) del Barberino, il fiume Oglio, il centro abitativo di Cividate Camuno. Da questa analisi, la norma impone l’individuazione metodica dei rischi e le opportunità ambientali che questi processi produttivi comportano. Come conseguenza ne segue la presa in carico di precise azioni e interventi per ridurre questi rischi o esaltare le opportunità. In parole semplici per fare una attività, deve prima essere pensata e valutata nei suoi aspetti ambientali (sapere del territorio in cui opero), misurarne i rischi (come posso interferire con l’ambiente) o le opportunità (come posso migliorare l’ambiente) e poi stabilire gli interventi per mitigare i rischi (i lavori e le azioni da attivare). Nel mese di gennaio 2018 Forge Fedriga ha ricertificato il proprio Sistema di Gestione Ambientale secondo ISO 14001:2015.

PMI DAY – INDUSTRIAMOCI, OTTAVA EDIZIONE GIORNATA NAZIONALE DELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA

Con l’iniziativa proposta dall’AIB (Associazione Industriale Bresciana) le imprese invitano nei propri stabilimenti docenti e studenti per far conoscere da vicino il loro impegno nella società e, per testimoniare come con i loro prodotti, migliorino la qualità della vita. Forge Fedriga ha aderito con entusiasmo a questa iniziativa e nella giornata del 9 febbraio ha ospitato presso il proprio stabilimento gli studenti delle due classi quinte dell’Istituto Tecnico Industriale Tassara di Breno (BS). Gli studenti, accompagnati dai loro docenti, hanno potuto visitare i reparti produttivi dell’Azienda e toccare con mano l’importanza dei Sistemi di Gestione aziendale fra cui quello ambientale. E’ stato un momento di collegamento e raccordo importante tra il mondo del Lavoro e quello della Scuola.

ILLUMINAZIONE A LED PER LA SEDE SPEDIZIONI E COLLAUDI DI BERZO INFERIORE

Nella convinzione che ciascuno debba fare la sua piccola parte per salvaguardare l’Ambiente, Forge Fedriga prosegue l’impegno nella riduzione del consumo delle risorse che, non sono infinite. A distanza di tre anni dall’introduzione di lampade con tecnologia led presso tutti i reparti produttivi di Cividate Camuno, che ha portato nel 2017 ad un risparmio sui consumi per l’illuminazione del 60,7% pari a 122,3 ton di CO2, è stato convertito con tecnologia led anche l’impianto di illuminazione del capannone delle spedizioni e collaudi a Berzo Inferiore. Sono state installate 22 proiettori led da 187 W in sostituzione di quelli esistenti da 440 W. Dunque un risparmio energetico annuo stimato del 57,5%, un’altra goccia per alimentare il mare del risparmio delle risorse.

IL PARCO ARCHEOLOGICO DI CIVIDATE CAMUNO

Il Parco Archeologico del Teatro e dell’Anfiteatro di Cividate Camuno, aperto dal 2003, è un Istituto di proprietà statale destinato alla pubblica fruizione, creato al fine di tutelare, conservare e valorizzare i resti archeologici del quartiere degli edifici da spettacolo dell’antico centro romano di Civitas Camunnorum. Il Parco offre un eccezionale spaccato della città antica vantando i resti di un anfiteatro, riportato interamente alla luce nelle strutture perimetrali, e di un teatro, oggi visibile per un terzo del totale. Completano il complesso una serie di strutture e di ambienti di servizio, tra i quali un sacello e delle piccole terme. La posizione degli edifici è splendida, sia dal punto paesaggistico che funzionale: addossati al colle del Barberino, teatro e anfiteatro si appoggiano al pendio naturale. Il Parco si estende per circa 20.000 mq, con aree verdi con piante e essenze arboree. All’ingresso c’è un piccolo edificio destinato all’accoglienza dei visitatori ed al personale addetto alla sorveglianza. Il Parco costituisce uno degli elementi sensibili del paesaggio e territorio della media Valle Camonica.